AVERSA ASPRINIO
La Doc Aversa
Caratteristiche dell’eroico Asprinio
“L’Asprinio è una passeggiata al mare, col sole abbagliante, lo scintillio dell’acqua, il frangersi placido delle onde tra gli scogli e sul bagnasciuga, coi granchietti che si arrampicano dove la roccia resta madida a fasi alterne, ed i carretti colorati degli ambulanti offrono limoni e cartocci di trippa ghiacciata, come ne ho visti a Napoli. L’Asprinio non è un vino, è un’idea, un’evocazione, un fantasma, è luce, roccia, sale e profumo di limone in essenza distillata, senza peso, senza materia”.
Paolo Monelli, 1891 – 1984 – giornalista, scrittore
alla scoperta dell’asprinio
La Doc Aversa
La denominazione di origine controllata Aversa Asprinio è stata riconosciuta con Decreto Ministeriale del 31 luglio 1993.
La DOC “Aversa”, seguita dal nome del vitigno Asprinio è riservata ai vini che rispondono alle condizioni e ai requisiti stabiliti dal presente disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
“Aversa” Asprinio e “Aversa” Asprinio spumante.
Il vino a DOC “Aversa” Asprinio deve essere ottenuto da uve provenienti da vigneti aventi, in ambito aziendale, la seguente composizione varietale: Asprinio minimo 85%.
Il vino a denominazione di origine controllata “Aversa” Asprinio spumante deve essere ottenuto da uve provenienti da vigneti aventi, in ambito aziendale, la seguente composizione varietale: Asprinio minimo 100%.
La zona geografica della DOC Aversa comprende una pianura geologicamente omogenea posta a Nord dei campi Flegrei in quelli che un tempo erano denominati Regi Lagni. L’area è compresa tra Orta di Atella ad Est, Casal di Principe a Nord, Villa Literno ad Ovest, Qualiano a Sud.
La Zona di Produzione del Vino DOC Aversa è localizzata in:
provincia di Caserta, il territorio dei comuni di Aversa, Carinaro, Casal di Principe, Casaluce, Casapesenna, Cesa, Frignano, Gricignano di Aversa, Lusciano, Orta di Atella, Parete, San Cipriano d’Aversa, San Marcellino, Sant’Arpino, Succivo, Teverola, Trentola – Ducenta, Villa di Briano e Villa Literno;
provincia di Napoli, il territorio dei comuni di Giugliano, Qualiano e Sant’Antimo.
Si tratta di un’area totalmente pianeggiante. L’esposizione prevalente dei vigneti è sud.
Il clima della regione rientra nell’area di influenza mediterranea. L’andamento delle temperature è caratterizzato da medie escursioni, con estati calde e inverni temperati. La precipitazione media annua è di 702 mm (ultimi 12 anni). La distribuzione stagionale delle piogge ha caratteri tipicamente mediterranei concentrandosi per circa il 60% nel periodo autunno-inverno.
la tutela dell’asprinio
La Stazione Clima
Da qui la scelta di Vincenzo Letizia, responsabile di Vitematta, di monitorare la vigna con una stazione clima.
Cosa monitora con la stazione clima?
- La temperatura dell’aria;
- l’umidità dell’aria;
- la bagnatura fogliare;
- la pioggia;
- l’umidità del terreno;
- la temperatura del terreno;
- la radiazione solare.
Il monitoraggio di questi fattori consente a Vitematta di tenere sotto controllo il vigneto per quanto riguarda la sua “salute” affinché l’uva prodotta sia di qualità e rispetti i requisiti della DOC Aversa.
Le caratteristiche dei vini a DOC Aversa
I vini a DOC “Aversa” devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
“Aversa” Asprinio
colore: giallo paglierino più o meno carico; profumo: intenso, fruttato, caratteristico; sapore: secco, fresco, caratteristico; titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50% vol.; acidità totale minima: 6,0 g/l; estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l.
“Aversa” Asprinio Spumante
spuma: fine e persistente; colore: giallo paglierino più o meno intenso; profumo: fine, fragrante, caratteristico; sapore: secco, fresco, caratteristico; titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol; acidità totale minima: 7,0 g/l; estratto non riduttore minimo: 15,0 g/l.
Lasciati inebriare dalla freschezza dell’Asprinio
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