Il Metodo Charmat: Innovazione e Tradizione
Il Metodo Charmat, noto anche come Metodo Martinotti in onore del suo inventore, è un processo enologico utilizzato per la produzione di vini spumanti. Creato all’inizio del XX secolo da Federico Martinotti e successivamente perfezionato dal francese Eugène Charmat, questo metodo si distingue per la sua capacità di produrre vini spumanti freschi, fruttati e accessibili.
A differenza del Metodo Classico, in cui la seconda fermentazione avviene in bottiglia, nel Metodo Charmat essa avviene in grandi autoclavi di acciaio inox.
Processo di Produzione
Il Metodo Charmat prevede che il vino base, una volta completata la prima fermentazione, venga trasferito in autoclavi pressurizzate. Qui, grazie all’aggiunta di lieviti e zuccheri, avviene la seconda fermentazione che produce anidride carbonica, conferendo al vino la sua effervescenza caratteristica.
Questo processo si svolge in un periodo che varia da poche settimane a qualche mese, permettendo di mantenere intatti gli aromi primari del vino, come le note di frutta fresca e fiori.
Vantaggi del Metodo Charmat
Il principale vantaggio del Metodo Charmat è la sua efficienza. La fermentazione in autoclave consente di produrre vini spumanti in tempi ridotti e a costi più contenuti rispetto al Metodo Classico.
Inoltre, il risultato è un vino con bollicine leggere e un profilo aromatico fresco, perfetto per chi cerca un prodotto giovane e dissetante. Questo metodo è particolarmente utilizzato per produrre vini come il Prosecco e altri spumanti aromatici.
Marhitate, il Metodo Charmat della Cantina Vitematta
Anche Vitematta, tra le tante etichette della sua cantina nell’Areale della Doc Aversa, produce un vinio spumante Metodo Charmat molto apprezzato: Marhitate – Asprinio Vino Spumante Di Qualità Brut Metodo Charmat.
Marhitate – Asprinio Vino Spumante Di Qualità Brut Metodo Charmat
Vino dal colore giallo paglierino, trasparente dal profumo intenso e persistente con netti sentori erbacei e tipicamente agrumati; il gusto ha un impatto acido accompagnato da una bollicina non invadente, con grande concentrazione di sali minerali. Corpo delicato ed equilibrato.
DESCRIZIONE – Affinamento e spumantizzazione 100% Acciaio
VINIFICAZIONE – Raccolto anticipata delle uve Asprinio poste in cassette da circa 20kg, segue pigiodiraspatura e pressatura, affinato in contenitori di acciaio per circa 6 mesi per la preparazione della base spumante. La presa di spuma avviene in autoclave termocondizionata, con una sosta sui lieviti di circa 3 o 4 mesi a seconda delle condizioni organolettiche desiderate.
DEGUSTAZIONE – Vino dal colore giallo paglierino, trasparente dal profumo intenso e persistente con netti sentori erbacei e tipicamente agrumati; il gusto ha un impatto acido accompagnato da una bollicina non invadente, con grande concentrazione di sali minerali. Corpo delicato ed equilibrato.
ABBINAMENTO – L’elevata acidità e la presenza delle bollicine consente di abbinarlo ad antipasti e fritture, alla classica pizza napoletana oltre al tradizionale abbinamento con la mozzarella di bufala e formaggi di breve stagionatura.
Temperatura di servizio: 8-10°C